MAL DI SCHIENA? IL PILATES PUO’ ESSERE UN VALIDO AIUTO

MAL DI SCHIENA? IL PILATES PUO’ ESSERE UN VALIDO AIUTO

Lo scarso controllo ed attivazione dei muscoli profondi dell’addome (cioè, Trasverso, Multifido, pavimento pelvico) portano in soggetti asintomatici un’incapacità di controllare la stabilità lombo-pelvica, che è il primo segno precoce di problemi alla schiena. È da notare che, le disfunzioni del trasverso (TrA) e l’atrofia del multifido (MF) appaiono nelle persone affette da lombalgia; questi causano instabilità della colonna vertebrale.

Il metodo Pilates è un programma di esercizio che si basa sul Core stability per migliorare il sistema neuromuscolare, per controllare e proteggere la colonna vertebrale. Questo metodo è una correlazione corpo-mente, che coordina esercizio, concentrazione e controllo della respirazione con il movimento di tutto il corpo.

Poiché il Pilates si concentra sul Core e il controllo del respiro, esso facilita l’attivazione del traverso addominale, diaframma, multifido e muscoli del pavimento pelvico; l’attivazione di questi muscoli contribuisce alla stabilità della regione lombo-pelvica.

La stabilità lombo-pelvica è stata dimostrata in uno studio dove si sono messi a confronto due gruppi: il gruppo Pilates praticava corsi di 45 minuti, due volte a settimana, per 8 settimane.

L’allenamento era basato sul Pilates Mathwork che consisteva nel periodo iniziale (0-4^ settimana) e il periodo avanzato (4^-8^ settimana). Per il gruppo di controllo, i soggetti sono stati autorizzati a fare le normali attività compreso l’esercizio fisico e attività sportive, ma non più di 20 minuti per sessione e 2 volte a settimana.

Nel gruppo Pilates, ci sono stati il 65% e l’85% dei soggetti che hanno superato, rispettivamente, la prova di stabilità lombo-pelvica a 4 e 8 settimane. Non vi erano differenze significative tra la percentuale dei test, tra la 4^ settimane e 8^ settimane di allenamento, in confronto con i dati di base (0-settimana). Al contrario invece, i soggetti del gruppo di controllo non hanno superato la prova lombo-pelvica in qualsiasi fase di studio (0, 4 e 8 settimane.

Il concetto del metodo Pilates è quello di concentrarsi sul CORE e sul controllo del respiro che attiva i muscoli locali, soprattutto trasverso addominale, obliquo interno, diaframma, multifido lombare e muscoli del pavimento pelvico. Attualmente, i dati scientifici mostrano che questi muscoli hanno ruolo primario nella stabilizzazione del sistema lombo-pelvico.

La stabilità del sistema lombo-pelvico dipende anche dal sistema nervoso centrale, con il metodo Pilates, c’è un miglioramento di esso in modo da permettere un migliore controllo della colonna vertebrale quando il tronco è sfidato da forze interne ed esterne (ad esempio, come risultato delle forze reattive dal movimento degli arti superiori e inferiori durante ogni posizione di esercizio).

  1. I risultati di questo studio indicano la specificità dell’esercizio Pilates come un buon volume di allenamento che può contribuire a benefici fisiologici che si verificano dopo 4 settimane di allenamento:
    Miglioramento della stabilità lombo-pelvica (CORE);
  2. Miglioramento della flessibilità della parte bassa della schiena e degli arti inferiori.

Se sei incuriosito o non riesci più a liberarti del terribile mal di schiena, recati in istituto per una prova gratuita di Pilates.

Piermario Gallucci – Chinesiologo SLIM&CARE PROGRAM